E Modena e Perugia fu dolente

Il riferimento a Modena nella Commedia si limita alla sua citazione in un passaggio in cui Dante, per bocca di Giustiniano, ricostruisce le guerre civili che hanno fatto seguito alla morte di Cesare. Il "bàiulo [ovvero portatore] seguente" è Ottaviano, che è succeduto a Cesare nel "portare" l'aquila imperiale.

Di quel che fé col bàiulo seguente,
Bruto con Cassio ne l’inferno latra,
e Modena e Perugia fu dolente.

(Paradiso, Canto VI 73-77)

undefined
Leggere di Modena

Comicità e umorismo

Una lettura curiosa è La secchia rapita, un poema scritto da Alessandro Tassoni (1565-1635) nel 1622. In tono "eroicomico", che fonde dunque temi epici a finalità e stile comico, e in ottave, si racconta la storia della "secchia" che ancora oggi è custodita nel Palazzo comunale e che fu rubata per beffa dai modenesi da un pozzo alle porte di Bologna nel corso della guerra che contrapponeva le due città, parteggianti rispettivamente per i ghibellini e per i guelfi. Nell'immagine l'antiporta, ovvero la pagina illustrata che nei libri antichi precedeva il frontespizio, dell'edizione nel 1624 dalle cartiere di Ronciglione.

Un'edizione della Secchia è stata prodotta anche dalla casa editrice fondata da Angelo Fortunato Formìggini (1878-1938): una delle collane era dedicata ai "Classici del ridere" e rispondeva a una posizione ideale del suo editore sul valore anche filosofico della letteratura umoristica. Formìggini, che era di famiglia ebraica, si suicidò nel 1938, come gesto estremo di protesta contro le leggi razziali, promulgate lo stesso anno.

Discover the beauty
of Italy