Treviso
Dove Sile e Cagnan s’accompagna
e dove Sile e Cagnan s’accompagna,
tal signoreggia e va con la testa alta,
che già per lui carpir si fa la ragna
(Paradiso, Canto IX, 49-51)
Dante si riferisce a Treviso attraverso la citazione dei due fiumi che convergono e in essa si uniscono.
La città dei figli, e del Carta carbone
Con un'espressione molto efficace Ferroni definisce Treviso "la città dei figli" poiché in città sono sepolti sia la figlia di Francesco Petrarca, Francesca, sia il figlio di Dante Alighieri, Pietro. Quest'ultimo, che di Treviso ha ricoperto il ruolo di podestà, è stato tra i primi commentatori dell'opera del padre.
A Treviso si tiene un importante festival letterario, il "Carta carbone".