La nuova biblioteca della Scuola d’italiano di Roma della Società Dante Alighieri intitolata a Tullio De Mauro

Giovedì 18 dicembre alle ore 15, a Palazzo Firenze (Piazza di Firenze 27, Roma), la Società Dante Alighieri organizzerà una cerimonia per intitolare la Biblioteca della Scuola d’italiano al grande sociolinguista Tullio De Mauro. Per l’occasione saranno presenti la moglie Silvana Ferreri De Mauro, linguista e Professoressa ordinaria di Didattica delle lingue moderne presso l’Università di Viterbo e il Segretario generale della Società Dante Alighieri, Alessandro Masi.

Professore universitario, direttore di autorevoli dizionari dell’italiano e studioso del rapporto tra lingua, società e democrazia, Tullio De Mauro ha sempre promosso il diritto all’istruzione e all’accesso alla conoscenza quali elementi fondamentali per una cittadinanza piena e consapevole.
Per la vicinanza ideale e progettuale alla Dante Alighieri, l'istituzione ha scelto di intitolare a suo nome la Biblioteca che, collocata a Palazzo Firenze, riorganizzata nell’estate 2024 con interventi di ricollocazione dei volumi, propone migliaia di titoli in otto sezioni. Questo patrimonio librario è aperto alla libera consultazione, al prestito e a servizi di assistenza da parte di straniere e stranieri che studiano l’italiano presso la scuola. I libri sono prenotabili anche online: https://cloud.sbn.it/opac/IEI/A1/ricerca

La Biblioteca “Tullio De Mauro” fa parte del Catalogo unico delle biblioteche dei Presidi letterari e della rete Dante: avviato nel 2024, attraverso l’accordo tra la Società Dante Alighieri e il Polo degli Istituti Culturali di Roma (IEI), il progetto ha già portato all’iscrizione all’Anagrafe delle Biblioteche italiane e all’ingresso nel Servizio Bibliotecario Nazionale (OPAC SBN) sia della Biblioteca di Palazzo Firenze che della Biblioteca della Scuola di Roma.