A Palazzo Firenze "Il male in bocca". Lo storico dell’arte Marco Bussagli conduce alla riscoperta di un’iconografia dimenticata

Si terrà mercoledì 8 maggio alle ore 17:30 a Palazzo Firenze (piazza di Firenze, 27 - Roma), sede della Società Dante Alighieri, la presentazione del volume Il male in bocca. La lunga storia di un’iconografia dimenticata di Marco Bussagli (Medusa edizioni).

Dopo i saluti del Consigliere centrale della Società Dante Alighieri Salvatore Italia interverranno, oltre all’Autore, Michele Dolz, artista e teologo, e Rodolfo Papa, artista, storico e filosofo dell’arte.
A dieci anni di distanza dalla pubblicazione de I denti di Michelangelo. Un caso iconografico, lo storico dell’arte Marco Bussagli torna sul tema del mesiodens, ovvero il “dente bastardo”, come lo definiva il medico, umanista e scienziato quattrocentesco Michele Savonarola. La rara anomalia dentaria, realmente riscontrabile in natura, consiste nella presenza di un incisivo in più al centro della chiostra dentaria superiore o inferiore. Come Bussagli ha ricostruito per la prima volta in assoluto, partendo dall’osservazione ravvicinata di alcuni volti del Giudizio Universale di Michelangelo, questo difetto è stato utilizzato in molte rappresentazioni artistiche per sottolineare la valenza negativa dei soggetti a cui è attribuito. Il quinto incisivo, infatti, spezza l’ideale simmetria bilaterale del corpo umano e viene dunque associata fin dall’antichità alla morte o alla stupidità e all’eccessiva istintualità di figure iconografiche ricorrenti quali gorgoni, sileni, centauri, ciclopi e demoni. “Tuttavia, paradossalmente – si legge nella sinossi del volume – a partire dall’XI secolo il mesiodens segnerà, con esempi significativi, anche il volto del Cristo, l’unico capace di sconfiggere, per la salvezza degli uomini, il male in bocca.”

Marco Bussagli è docente di Anatomia artistica presso l’Accademia di Belle Arti di Roma. Borsista presso il Warburg and Courtauld Institute e la British Library di Londra, ha insegnato Iconologia per la specializzazione in Storia dell’Arte Medievale e Moderna all’Università LUMSA di Palermo e Arte Contemporanea alla Facoltà di Architettura della Sapienza di Roma. Ha al suo attivo più di duecento pubblicazioni tra testi scientifici, voci enciclopediche, articoli di alta divulgazione e libri e ha curato numerose mostre di livello internazionale.

Per confermare la partecipazione in presenza è possibile registrarsi su EventBrite oppure scrivere una e-mail a eventi@dante.global