Pordenone (Italia)
Con il termine irredentismo, nato in Italia in riferimento alle terre dominate dagli Asburgo fra cui quelle adriatiche, si sono definiti numerosi movimenti di liberazione nel mondo. Lungo la frontiera orientale delle terre dell’impero Austro-Ungarico nel corso di un secolo si sono succeduti l’irredentismo italiano fino alla Grande guerra, poi quello sloveno e croato durante il fascismo e poi ancora quello italiano dopo la Seconda guerra mondiale per cercare di salvare Trieste e l’Istria. Pur antagonisti gli irredentismi adriatici hanno spesso condiviso linguaggi e comportamenti. Il libro ne segue per la prima volta l’intero, accidentato percorso.