L'Arco del Falconetto è uno scenografico portale in pietra di Nanto (dai vicini Colli Berici), situato all'ingresso del grande parco dell'ottocentesca Villa Benvenuti. Realizzato nel 1525 dall'architetto veronese Giovanni Maria Falconetto per volere del ricco possidente veneziano Alvise Cornaro, mecenate e animatore di un circolo frequentato da intellettuali e di artisti tra cui lo stesso Falconetto e il commediografo Angelo Beolco detto “il Ruzante”. Nel “Trattato di vita sobria”, Alvise Cornaro definisce il luogo “il più bel sito dei Colli”, frequentato usualmente in primavera e autunno. L'Arco situato all'interno della sua proprietà era utilizzato come fondale per spettacoli teatrali, nell'anno di costruzione è attestata la presenza del Ruzante a Este, impegnato forse in qualche rappresentazione per l'amico mecenate.
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